Prima d’iniziare un ciclo di stimolazione ovarica
Prima di iniziare una stimolazione ovarica, e comunque prima di sottoporsi a un trattamento di fecondazione assistita, è sempre consigliabile mangiare sano, mantenendo una dieta equilibrata e fare esercizio fisico, anche se con moderazione.
L’obiettivo deve essere raggiungere, o comunque tentare di raggiungere, un peso sano, che non metta a rischio la vostra salute e quella del bambino che dovrà nascere.
Un indice di massa corporea (Body Mass Index o BMI) superiore a 30 influenza sicuramente l’esito di un ciclo di fecondazione assistita, e lo influenza in modo negativo. L’indice di massa corporea ideale è compreso tra 20 e 25.
Il Bodi Mass Index, o indice di massa corporea, si ottiene dividendo il peso in Kg con il quadrato dell’altezza espressa in metri.
Es:
Fattore | Valore | Calcolo | |
---|---|---|---|
Altezza | 1,65 mt. | ⇛ | 1,65 x 1,65 = 2,7225 |
Peso | 85 kg | ⇛ | 85 ÷ 2,7225 |
Risultato | BMI | ⇛ | = 31,2 |
In base al risultato ottenuto da questa semplice operazione matematica, è possibile classificare l’area di peso corrispondente, che può essere: normale, sottopeso, sovrappeso, obesità di medio grado oppure obesità di alto grado.
Di seguito è riportata una tabella per confutare il risultato del calcolo precedente.
BMI | CONDIZIONE |
---|---|
< 16.5 | Magrezza Grave |
16-18,49 | Sottopeso |
18.5-24,99 | Normopeso |
25-29,99 | Sovrappeso |
30-34,99 | Obesità di Classe 1 (lieve) |
35-39,99 | Obesità di Classe 2 (media) |
> 40 | Obesità di Classe 3 (grave) |
È buona norma elencare al ginecologo tutti i farmaci, le vitamine o le erbe che state assumendo, per consentirgli di valutare le possibili interazioni tra farmaci. Accade infatti che farmaci o estratti che si stanno assumendo risultino causare delle reazioni con i farmaci prescritti. Sarà più semplice per il medico valutare controindicazioni e scongiurare possibili problemi, i quali con un quadro completo saranno più facilmente identificabili.
Si consiglia di evitare la caffeina o, comunque, di ridurre ala massimo la sua assunzione, con il consumo di non più di 1-2 bevande, contenenti caffeina, al giorno.
Non fumare. Il fumo, oltre che voi, danneggia gravemente il feto. Stesso discorso vale per gli alcolici. Evitare l’alcool o limitarne il consumo ½ bicchiere di vino rosso al giorno, al massimo. Evitarlo del tutto, comunque, sarebbe la condizione ideale per il bene del nascituro, poiché il feto non è in grado di smaltirlo.
Durante il ciclo di fecondazione assistita
Quando ci si sottopone a una tecnica di fecondazione assistita, si consiglia di:
- Mantenere una dieta ben bilanciata.
- Cercare di ridurre la caffeina per 1-2 bevande contenenti caffeina al giorno.
- Assicurarsi di rispettare le ore di sonno: un sonno adeguato è di minimo 8 ore.
- Continuare con un l’esercizio fisico, anche se a livello lieve o, al massimo, moderato.
- Non fumare (vale per entrambi i componenti della coppia, sia maschio che femmina).
- Non bere alcolici (vale per entrambi i componenti della coppia, sia maschio che femmina).
- Una dieta particolarmente ferrea è sconsigliata durante il trattamento (una perdita del peso corporeo del 10% o più, potrebbe compromettere il risultato finale del ciclo).
- La dieta è altamente consigliata invece se il Body Mass Index è superiore a 30.
- Evitare sempre di mangiare pesce ad alto contenuto di mercurio.
- Evitare l’assunzione, in qualsiasi dosaggio, di qualsiasi farmaco per allergie o per l’influenza, senza averne prima parlato con il ginecologo o, comunque, con il medico che vi segue.
- Bere molta acqua, soprattutto durante la stimolazione ovarica. Un calore intenso può ridurre la fertilità in entrambi i partner.
- In caso di OHSS (sindrome da iperstimolazione ovarica), bere molti liquidi. Bere tra i 3 e i 5 litri di acqua al giorno può aiutare a prevenire l’OHSS, in alcuni casi.
- Parlate col vostro ginecologo chiedendo se sia il caso di prendere l’aspirina da bambino, comunemente chiamata aspirinetta. Si tratta di un anticoagulante che aumenta il flusso sanguigno verso l’utero, e potrebbe migliorare l’impianto.
- Ultimo ma non meno importante, cercate di essere positivi. Elevati livelli di stress sono noti per ridurre la fertilità negli uomini e nelle donne e compromettere l’esito di un ciclo di fecondazione assistita
Dopo il trasferimento dell’embrione
Dopo aver trasferito l’embrione in utero, i consigli sull’alimentazione da seguire rimangono più o meno invariati.
- Evitare pesce ad alto contenuto di mercurio.
- Evitare l’esercizio fisico eccessivo: sarebbe preferibile non farlo.
- Camminare in maniera moderata è un buon esercizio durante l’attesa, che dura circa 2 settimane. Aiuta a mantenere bassi i livelli di stress.
- Assicuratevi di avere un sonno adeguato: dormire riduce lo stress oltre la stanchezza.
- Non sollevare oggetti pesanti. Alcuni professionisti ritengono che sollevare “Qualcosa che pesi più di 2 sterline sia troppo”. In generale spostare più di 5 kg non è consigliabile.
- Bere molta acqua per prevenire la stitichezza. L’acqua è fondamentale anche per lo sviluppo delle cellule.
- Praticate tecniche di rilassamento come la meditazione posturale, fate esercizi di respirazione, l’agopuntura o lo yoga che migliorano la fertilità.
- Ciò che è importante è fare quello che vi piace e ciò che vi aiuta a rilassarvi. Alcune ricerche suggeriscono che l’abbassamento dei livelli di stress può migliorare i tassi di successo.
Durante il periodo gravidanza non è consigliabile portare a spasso il cane da sole. La compagnia di un dog sitter che porti il cane a passeggio e a fare i suoi bisogni potrebbe sollevarvi da questo incarico, permettendovi di godere delle coccole del vostro amico senza mettere in pericolo il feto, con possibili strattoni e cadute.