Come la pandemia rischia di dilatare i tempi di attesa e di aumentare le ansie e l’angosce per le coppie che già aspettano da tempo di coronare il loro sogno.
“Le mie pazienti mi dicono spesso di sentire che questa precarietà durerà a lungo e, data la loro situazione, non possono permettersi di aspettare tempi migliori” dice la dottoressa Elisabetta Trabucco, corresponsabile del Centro Fertilità Genera di Napoli. “Credo anche che si sentano come se non avessero più tempo a disposizione.”
Trabucco aggiunge che molte coppie hanno espresso il desiderio di completare il trattamento prima della fine dell’estate, “temendo che la situazione peggiorasse a settembre, come in effetti sta accadendo”.
Il Gruppo Genera ha 5 centri in Italia, da Nord a Sud e, nonostante il Covid-19 abbia colpito ogni regione in modo diverso, ognuno ha registrato un aumento delle richieste dei pazienti. “Nel nostro centro di Napoli, tra giugno e settembre, abbiamo registrato un +35% nelle prime visite, un +30% nei prelievi (di campioni di ovociti) e un 45% in più di trasferimenti di embrioni, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso” precisa la dottoressa Trabucco.